Processo Sartiglia. Giola e Scrivo: “Mai accorti di disordini particolari”

Nel processo per diffamazione all’ex Questore di Oristano, Giovanni Aliquo’, sfilano i primi due testimoni della difesa: il carabiniere Francesco Giola, Comandante della Compagnia di Oristano, e Pino Scrivo, dirigente della Questura di Oristano.

Il comandante Giola ha riferito di aver assistito in Via Ricovero alla fase finale delle pariglie. “Non ho visto nessun cavaliere colpire il camper dove si tenevano i test antidoping. E in generale non mi sono accorto di nessuna condotta violenta nei confronti delle forze dell’ordine”. Incalzato dagli avvocati difensori, il capitano dei carabinieri ha inoltre dichiarato di aver chiesto ai cavalieri, alla fine delle evoluzioni, di mettersi in corteo per la processione finale e cosƬ ĆØ stato fatto. Rispondendo alle domande del Pm, Ivan Sanna, il comandante ha infine detto di aver sentito offese al Questore Aliquo’ da parte del pubblico (“Sei un maiale, stai rovinando la festa”), ma non dei cavalieri: “Era una situazione normale dal punto di vista dell’ordine pubblico” – ha concluso Giola.

Il Dirigente della Questura, Pino Scrivo, si trovava nella parte iniziale del percorso Sartiglia. In quanto dirigente di servizio, aveva il potere di interrompere la corsa in caso di situazioni gravi di pubblica sicurezza: “Ma solo in una una fase successiva al termine della corsa ho appreso di contestazioni al Questore, da parte di pubblico e cavalieri”. Scrivo ha anche dichiarato “di non essere stato a conoscenza che il Questore avrebbe sovrainteso alle operazioni di antidoping”. Nonostante le numerose interlocuzioni via radio col Questore Aliquo’, il dirigente della Questura “non ĆØ mai venuto a conoscenza di disordini nei confronti del capo della polizia oristanese”.

Nel processo per diffamazione, l’ex Questore Giovanni Aliquo’ ha citato le due pariglie di testa del 2018: Antonio Giandolfi, allora componidori dei contadini, con Andrea Manias e Andrea Piroddi. Andrea Solinas, componidori dei falegnami, insieme a Gianluca Russo e Alessio Garau. Secondo l’accusa, i cavalieri sarebbero stati colpevoli di minacce e diffamazione nei confronti dell’ex Questore. L’aggiornamento del processo ĆØ per il 22 Gennaio 2021

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