Nuova normativa nei centri matrice. Frazioni di Oristano svincolate da troppe regole

Il consiglio comunale di Oristano ha dato il via libera alle norme urbanistiche che regolamentano l’edificabilità nei centri matrice. Lo ha fatto all’unanimità, segnale di come tale norma fosse comunemente ritenuta necessaria a sgravare, sopratutto le frazioni di Oristano, dei troppi lacci e lacciuoli contenuti nel piano paesaggistico regionale. Cosa succede nei fatti: per molte abitazioni non ci saranno più i vincoli dell’edificazione che erano previsti per le case ritenute “beni architettonici da salvaguardare”. Molte non ne avevano le caratteristiche e oggi avranno maggiore libertà. Ovviamente, non mancano le regole per tipologie di costruzioni che salvaguardano la dignità storica della città di Eleonora e sono contenute in un lavoro fatto dall’architetto Maura Falchi con la sua équipe.

Lei stessa le ha illustrate ieri, durante la seduta da remoto del consiglio comunale. Dibattito partecipato, a sottolineare la bontà della norma. Dall’assessore all’urbanistica, Dora Soru, fino al Sindaco Andrea Lutzu, tutti sono convinti del respiro che si sta dando all’edilizia oristanese.

Il presidente della comm. urbanistica, Fulvio Deriu

Non meno soddisfatto il presidente della commissione urbanistica, Fulvio Deriu, che ha portato in tempi rapidi la normativa nel parlamentino: “Avevo fatto una promessa ai cittadini oristanesi e l’ho mantenuta”

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