Truzzu avvia la campagna elettorale a Baradili e Boroneddu, i paesi più piccoli della Sardegna
Ha voluto simbolicamente iniziare il suo giro elettorale da due paesi tra i più piccoli dell’Isola, all’insegna dell’ascolto degli amministratori. Questa mattina, Paolo Truzzu ha incontrato i primi cittadini di Baradili e Boroneddu: “Tutti i comuni sardi sono importanti e dal confronto con chi quotidianamente deve affrontare i problemi delle comunità scaturiranno certamente suggerimenti da tenere in considerazione per realizzare un buon governo della Sardegna. Bisogna migliorare il rapporto tra la Regione e i Comuni, azzerando le distanze tra Istituzioni”.
A Baradili, paese più piccolo in assoluto coi suoi 79 abitanti, è stato ricevuto da Marianna Camedda, a Boroneddu da Angelo Mele. “È necessario accelerare la programmazione delle risorse 2021/2027, che deve essere partecipata dagli enti locali. Un passo necessario per realizzare nuove opportunità di sviluppo, migliorando le capacità attrattive dell’Isola. In particolare nelle zone interne, dove vogliamo combattere concretamente lo spopolamento, uno dei mali più pericolosi che affligge la Sardegna, dobbiamo offrire prospettive di futuro per i giovani, invece che costringerli ad abbandonare l’Isola in cerca di fortuna”.
“Abbiamo intenzione di incentivare il recupero delle tradizioni socioeconomiche dell’Isola, troppo spesso trascurate e sottovalutate. Una Sardegna protesa verso la modernità, ma senza trascurare la sua identità, risvegliando quelle capacità del fare che sono nel dna di un popolo laborioso come quello sardo” – ha concluso Truzzu