Tari a Oristano. Il Comune cerca di contenere l’aumento, ma le bollette saranno più alte

Dopo anni in cui la tariffa è rimasta invariata, ci sarà un aumento sensibile. La tassa sui rifiuti solidi urbani spaventa gli oristanesi, che come al solito saranno chiamati a pagare dal mese di Luglio. “Stiamo cercando di contenere l’aumento il più possibile – dichiara l’assessore al bilancio Luca Faedda -. La parte fissa è stabilita per legge e tutti i Comuni hanno dei problemi”.

In questi giorni, gli uffici stanno facendo alcune simulazioni, basate su diversi parametri: dai metri quadri della casa in cui si vive, al numero di componenti del nucleo familiare. Il meccanismo è complesso, perché a complicare i calcoli è arrivata la tariffa puntuale, che si basa sul numero di conferimenti del secco. Il Comune ha ricevuto la premialita’ della Regione per la percentuale di differenziata e un bonifico dal Consorzio Industriale per somme anticipate sui costi di conferimento all’impianto. Risorse che serviranno a calmierare l’aumento.

Quanto la questione sia spinosa, però, anche dal punto di vista politico, si è capito ieri in consiglio comunale. All’ordine del giorno, l’approvazione del

piano economico finanziario per gli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti. Lo stesso assessore Faedda, però, ha chiesto il rinvio del punto ad altra data: “Entro metà giugno sarà approvato, ma non vogliamo avere fretta, proprio perché l’approvazione delle nuove tariffe deve essere ben ponderata”. Tra pochi giorni, dunque, il responso. E a luglio via alla bollettazione

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