Tentato omicidio di Paulilatino. Confermato il fermo per l’allevatore fonnese
Stamattina, lunedì 18 novembre, il GIP di Oristano ha convalidato il fermo eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Ghilarza venerdì scorso nei confronti di Salvatore Mattu, ritenuto responsabile di tentato omicidio. L’indagato rimane in carcere, secondo quanto si legge nel dispositivo “per la gravità del fatto e il pericolo di reiterazione del reato”.
I fatti. Intorno alle 18.30 di mercoledì 13 novembre, mentre l’allevatore Giovanni Casula, alla guida della propria auto, si stava dirigendo presso un’azienda agricola, in località Funtana Sassu di Paulilatino, Mattu, con un trattore, lo ha bloccato, cercando di ribaltarlo con la benna.
La vittima, intimorita, e’ uscita dal proprio mezzo e Mattu e’ riuscito a incastralo tra l’auto e il trattore, colpendolo piu’ volte alle gambe, causandogli gravissime lesioni. A quel punto, un testimone, accortosi della scena e cercando di evitare conseguenze ben più gravi, ha scagliato contro l’abitacolo del trattore alcuni massi in pietra, per far desistere l’allevatore fonnese.
Quest’ultimo è sceso allora dal mezzo agricolo ed è fuggito a bordo di un’auto, col figlio alla guida. Grazie alle immediate ricerche dei Carabinieri della Stazione di Paulilatino e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ghilarza, con l’aiuto di quelli di Nuoro), l’indagato è stato rintracciato e sottoposto a fermo nel carcere di Oristano. Giovanni Casula è stato subito trasportato all’Ospedale Brotzu di Cagliari per le gravi lesioni riportate alle gambe, dove gli è stata assegnata una prognosi di 60 giorni di cure.