
Operazione nazionale contro la criminalità giovanile. Un arresto e due denunce ad Oristano
Si è conclusa nella notte un’importante operazione della Polizia di Stato, coordinata dal Servizio Centrale Operativo, finalizzata al contrasto della criminalità giovanile su tutto il territorio nazionale. L’azione ha portato a numerosi arresti e denunce, confermando l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza e legalità, soprattutto nei contesti più sensibili come la movida e le aree di aggregazione giovanile. A livello nazionale, l’operazione ha visto il coinvolgimento di oltre 1000 agenti e ha interessato ben 47 province, tra cui Oristano. Complessivamente, sono stati denunciati in stato di libertà 142 giovani – di cui 29 minorenni – per reati legati alla ricettazione, al possesso di armi e allo spaccio di stupefacenti. Inoltre, 73 persone (60 maggiorenni e 13 minorenni) sono state arrestate in flagranza di reato o sottoposte a fermo di indiziato di delitto.
L’intervento in provincia di Oristano. In Sardegna, l’operazione ha interessato in particolare il territorio di Oristano e Cabras, dove la Squadra Mobile della Questura, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna e delle unità cinofile della Guardia di Finanza, ha effettuato controlli mirati nei principali luoghi di aggregazione giovanile. Complessivamente, sono stati identificati 458 individui, di cui 85 minorenni, e sottoposti a verifica 121 veicoli. Le attività investigative hanno portato all’esecuzione di perquisizioni domiciliari e su autovetture, culminando nella denuncia di due giovani per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Un terzo soggetto è stato arrestato in flagranza di reato, poiché trovato in possesso di oltre un chilo e mezzo di marijuana. Durante i controlli, le forze dell’ordine hanno inoltre sequestrato diverse dosi di cocaina, alcuni spinelli e un coltello a serramanico.
Un segnale forte contro il crimine giovanile. L’operazione, decisa in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, rappresenta un’importante azione di contrasto alla microcriminalità, in particolare quella che coinvolge giovani e giovanissimi. Il fenomeno, che spesso si manifesta con episodi di violenza, spaccio e reati contro il patrimonio, continua a essere monitorato con la massima attenzione dalle autorità competenti.
Le forze dell’ordine ribadiscono il loro impegno nel garantire la sicurezza nelle aree urbane e nei luoghi frequentati dai giovani, puntando su controlli mirati e sulla prevenzione per contrastare efficacemente fenomeni di devianza giovanile e criminalità organizzata.