Al Comune di Oristano 3,5 milioni da Regione. Ecco come li userà la giunta Sanna
L’Assessorato regionale agli enti locali ha concesso la somma di 3 milioni e mezzo di euro al Comune di Oristano quale contributo, nell’ambito della Legge Regionale 3/2022 (Legge di stabilità), per garantire ulteriori risorse per la copertura di minori entrate ipotizzate al 31/12/2023, per il finanziamento di maggiori spese correnti e servizi indispensabili per la collettività oltre che per la copertura del fondo crediti di dubbia esigibilità.
Il contributo di 3 milioni e mezzo è una delle voci più rilevanti nella variazione al bilancio di previsione 2023/2025 approvata dalla Giunta Sanna su proposta dell’Assessore al Bilancio e alla programmazione Luca Faedda. “È una manovra finanziaria di grande rilievo per le numerose misure contenute – precisa il Sindaco Massimiliano Sanna -. La voce più rilevante è quella riguardante il contributo della Regione di 3 milioni e mezzo di euro, al quale si sommano gli altri 2 milioni concessi a maggio e già previsti in bilancio. Si tratta della risposta positiva dell’Assessorato regionale agli Enti locali che ha condiviso il nostro bisogno accogliendo le nostre richieste. Il sostegno complessivo della Regione consente una copertura parziale dell’accantonamento obbligatorio al Fondo crediti di dubbia esigibilità e garantisce al Comune ulteriori risorse per la copertura di minori entrate e per il finanziamento di maggiori spese correnti per servizi indispensabili. Il contributo è molto importante per la solidità delle casse comunali e per raggiungere uno degli obiettivi strategici di questa amministrazione: avere un bilancio sano, con un disavanzo che deve progressivamente sparire fino ad essere eliminato”.
La variazione di bilancio è stata illustrata in Giunta dall’Assessore Faedda che ha ricordato l’autorizzazione all’erogazione dell’anticipazione relativa ai rinnovi contrattuali per 244 mila euro, la modifica al riparto dei proventi derivanti da sanzioni amministrative pecuniarie per violazione al codice della strada e la comunicazione della Regione sulle assegnazioni definitive per gli interventi già previsti in bilancio per i servizi sociali e il Plus. Nei servizi sociali vengono iscritti: un incremento di 64 mila euro per l’abbattimento delle rette di frequenza asili nido; una diminuzione di 416 mila euro per il sostegno dell’accesso alle abitazioni; un nuovo finanziamento regionale di 40 mila euro del Fondo per il sostegno alle strutture residenziali per anziani non autosufficienti; 120 mila euro per la restituzione di economie del Centro antiviolenza e casa di accoglienza; l’incremento di 12 mila euro delle risorse per l’abbattimento delle barriere architettoniche; 102 mila euro per nuovo finanziamento regionale delle indennità ai soggetti affetti da fibromialgie; l’incremento di 61 mila euro per il finanziamento regionale della Legge 162/98; i decrementi di finanziamenti regionali di 148 mila euro del Reddito di inclusione sociale, di 420 mila euro per l’attuazione politiche sociali del Plus, di un milione 351 mila euro del finanziamento Ritornare a casa, di 149 mila euro del servizio assistenza domiciliare, di 249 mila euro del progetto Includis, di 157 mila euro del Rei, di 15 mila euro per gli amministratori di sostegno, di 71 mila euro del Bonus Matrimoni, di 41 mila euro per la sport terapia e di 242 mila euro dei Pon. Iscritto anche l’incremento di 10 mila euro per il finanziamento trasporto disabili a mezzo quota FSC.
Vengono inoltre iscritti 10 mila euro per il piano di gestione del rischio alluvioni, 60 mila euro per il completamento dei lavori al Teatro Garau, 31 mila euro per interventi inerenti il patrimonio comunale, 20 mila euro per il cofinanziamento del fondo adeguamento prezzi dei lavori della circonvallazione, 75 mila euro per lavori di messa in sicurezza e bonifica della discarica in località Sa Marchesa, 20 mila euro per lavori manutenzione straordinaria della sala consiliare, 48 mila euro per l’acquisto dei veicoli per la Polizia locale, 356 mila euro per lavori di manutenzione straordinaria a strade e marciapiedi. “La variazione netta – precisa l’Assessore Faedda – ammonta complessivamente a un milione 470 mila euro”.