Al Consorzio Uno di Oristano workshop sull’innovazione nelle imprese agroalimentari
Come innovare ricette antichissime come quella dei biscotti o della bottarga? La produzione a livello industriale è un sapere che deve ammodernarsi continuamente, anche quando sul mercato sono proposti prodotti tradizionali di antica memoria. Per studentesse e studenti del corso di Laurea Magistrale in Qualità e Sicurezza dei Prodotti Alimentari (QSPA) del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, stare al passo con i tempi è parola d’ordine e a loro è dedicato il workshop intitolato “Ricerca, Sviluppo e Innovazione nelle industrie agroalimentari” organizzato da Consorzio UNO insieme al corso di laurea.
Un’occasione di apprendimento teorico e pratico affidata a uno dei leader italiani nella produzione di prodotti secchi, dolciari e salati, oggi commercializzati grazie alla Grande distribuzione: il gruppo Colussi approda a Oristano per un workshop di alto livello dedicato al mondo universitario e a quello dell’impresa. Il colosso sarà rappresentato dalla relatrice e tecnologa alimentare Anna Stafisso, che da oltre dieci anni si occupa per il gruppo di Ricerca e Sviluppo (R&D), e oggi ricopre il ruolo di R&D Global Innovation Senior Manager. Gli incontri si terranno oggi, giovedì 6 giugno, dalle 9,30 alle 13 al Chiostro del Carmine e dalle 14,30 alle 18,30 al Centro Laboratori di viale Diaz. Si replica poi e domani, venerdì 7 giugno dalle 9 alle 13:00 al Chiostro del Carmine.
Al workshop prenderanno parte studentesse e studenti, ma anche laureate e laureati, del corso di laurea in QSPA, nonché professioniste e professionisti da tutta la Sardegna e già attivi nel settore delle industrie agroalimentari.L’obiettivo è quello di fornire uno strumento operativo nell’ambito del processo di ricerca e sviluppo, finalizzato allo sviluppo di nuovi prodotti e di nuovi processi produttivi.Il programma, nel corso del quale si alternano parti teoriche, parti interattive ed esercitazioni pratiche, prevede una parte introduttiva sul significato della parola “Innovazione” applicata alla produzione industriale; una parte orientata al marketing e che descriverà come le vendite possano influenzare gli approcci all’innovazione marketing-oriented; ancora, come funziona l’innovazione dettata dalla Ricerca e Sviluppo (R&D) e quali sono le tecnologie al suo servizio; ancora, si analizzeranno alcuni casi di studio dell’azienda e finalmente nella parte finale si metteranno le mani in pasta con la parte dedicata a “Sviluppiamo un progetto insieme!”Un’occasione importante per UNO – l’Università di Oristano che rimarca il suo ruolo di connessione tra le aziende del territorio e l’offerta di professionalità in uscita grazie alla formazione universitaria.
