Al Porto di Oristano un’altra nave fermata per condizioni di sicurezza insufficienti

Il personale del nucleo Port State Control della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Oristano ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di una nave del tipo “Bulk Carrier”, di bandiera Marshal Islands e lunga 112 metri, che era arrivata nello scalo oristanese il 17 settembre scorso per svolgere operazioni commerciali.


La nave è stata oggetto di ispezione allo scopo di verificare il rispetto delle Convezioni Internazionali
applicabili alle navi da carico impegnate in viaggi internazionali, tese alla costante verifica delle condizioni di sicurezza della navigazione, delle condizioni di vita e di lavoro degli equipaggi imbarcati ed alla protezione dell’ambiente marino dagli inquinamenti.
Nel caso della nave arrivata nel porto di Oristano la detenzione è scattata dopo un’approfondita ispezione, nel corso della quale sono state riscontrate gravi carenze sulle dotazioni di bordo ed i sistemi di emergenza antincendio. Le non conformità accertate sono state diciassette, di cui dieci risultate motivo di detenzione.


La nave non potrà quindi riprendere il mare sino a che non saranno ristabilite le necessarie condizioni di
sicurezza a bordo, e solamente dopo che la stessa sarà nuovamente ispezionata con esito favorevole.
Le ispezioni al naviglio mercantile nel porto di Oristano, svolte da personale specializzato in sicurezza della navigazione facente parte del citato nucleo, e con la supervisione del Servizio Coordinamento Port State Control della Direzione Marittima di Cagliari, proseguiranno in modo costante allo scopo di verificare il rispetto delle normative applicabili in materia di sicurezza della navigazione, salvaguardia della vita umana in
mare e tutela dell’ambiente marino.

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