Cabras. Santu Srabadoreddu arriva a San Salvatore. Iniziano i festeggiamenti
Sono partiti questa mattina a Cabras i festeggiamenti in onore di San Salvatore.
Una festa ridotta ai soli riti religiosi, che sono iniziati alle 7.30 nel villaggio del Sinis con la messa dedicata a Santu Srabadoreddu.
Come stabilito dall’amministrazione Abis, per evitare il propagarsi del virus, le donne non sono arrivate al villaggio con la tradizionale processione, ma una quindicina di scalze hanno colorato il grande piazzale del novenario vestendo gli abiti del costume sardo.
“Quest’anno vogliamo dare un forte segnale di fede con la presenza del simulacro al villaggio – ha detto il Sindaco Andrea Abis -. La prossima settimana anche la statua di San Salvatore sarà trasportata qui seguendo una modalità ben diversa da quella a cui siamo abituati, ma ciò che più conta, soprattutto in un periodo complicato come quello che stiamo vivendo, è tutelare l’onorabilità dell’evento e rispettarne il significato più profondo”.
Le presenze nella piazza questa mattina sono state limitate. Anche sabato prossimo ci si dovrà scrupolosamente attenere alle prescrizioni: i corridori non potranno arrivare di corsa a San Salvatore, sarà un mezzo meccanico a trasportare il simulacro. Chi vorrà avvicinarsi al villaggio dovrà obbligatoriamente indossare la mascherina, nel rispetto dell’ordinanza sindacale che verrà emanata nei prossimi giorni.