Cabras. Vince la causa contro il Comune dopo 5 anni. Multa ingiusta dei vigili urbani

Era l’estate del 2017 e una giornata di sole era stata guastata da un verbale dei vigili urbani di Cabras. Licia Meli aveva parcheggiato la sua auto nel litorale del Sinis, che allora non era delimitato dagli stalli di sosta. Dopo aver trascorso qualche ora al mare, aveva trovato la sorpresa: una multa per divieto di sosta “nell’arenile”.

“Ero sicura della mia condotta – racconta la signora Meli -. Tutti parcheggiavano nelle zone a disposizione ed era impossibile stabilire quale fosse l’arenile”. Le stesse motivazioni le aveva portate al giudice di pace, che però diede ragione al Comune. Licia Meli era con un’amica, quel giorno al mare. Ognuna con la sua auto. Anche l’amica fu multata, ma a lei il giudice si pace fece vincere la causa. Forte di quella sentenza, la signora Meli decise di andare avanti. Cambiato avvocato (si affidò a Ileana Pisano di Cagliari), fece ricorso. L’amministrazione Abis si oppose e pochi mesi fa si è tornati davanti al giudice. Sentenza ribaltata e Licia Meli vince la causa, ottenendo il rimborso di quanto pagato “con grande sacrificio, vista la mia pensione”, mentre al Comune l’onere delle spese legali.

“Tutto questo si poteva evitare con un po’ di buonsenso – racconta Licia Meli -. Mi dispiace, infatti, che alla fine siano i cabraresi a dover pagare. La mia storia mi ha insegnato che non bisogna mai arrendersi, quando si è convinti delle proprie ragioni”.