Canti internazionali del Montiferru. Domani la rassegna a Bonarcado

Una serata incentrata soprattutto sui gosos, brani in lingua sarda di musica sacra nati intorno al 1600. E’ questa la proposta per domani (sabato 21 settembre) di “Canti internazionali del Montiferru”, la rassegna che mette a confronto il cantu a cuncordu con le musiche del mondo promossa dal Comune di Bonarcado e affidata alla direzione artistica di Simone Pittau con il supporto dell’Orchestra da camera della Sardegna.

L’appuntamento è alle 21,30 nell’Anfiteatro comunale di Bonarcado, dove sul palco si alterneranno tre formazioni: i Cuncordu Cunsertu Bonarcadesu (Bonarcado), i Cuncordu Santa Rughe (Santo Lussurgiu) e i Cuncordu Su Cuntrattu Seneghesu (Seneghe). A seguire ci sarà un’esibizione speciale del polistrumentista Nicola Agus. Il Cantu a cuncordu si distingue dal Canto a tenore per una serie di differenze tecniche e, soprattutto, per il repertorio: la principale espressione del canto a cuncordu si manifesta infatti durante i riti paraliturgici della Settimana Santa. Ad arricchire la serata sarà Nicola Agus, interprete autorevole della tradizione sarda ma non solo, che presenterà lo spettacolo musicale “Wind and water”, un viaggio intorno al mondo in 80 strumenti tra innovazione e riciclo green dove, ad esempio, le sonorità di strumenti come le launeddas svestono gli abiti della tradizione ed entrano in un mondo di suoni moderni e contemporanei.

Gli strumenti utilizzati durante lo spettacolo provengono da tutto il mondo: bacino del Mediterraneo, aree nordiche e celtiche, America e Oriente, fino alla Cina. Alcuni sono costruiti dallo stesso musicista, interessato anche all’aspetto propriamente fisico -timbrico e materiale di ogni strumento. Per informazioni: www.orchestradacameradellasardegna.it. Il progetto è realizzato con il contributo dell’assessorato alla Cultura della Regione Sardegna e dal Comune di Bonarcado.

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