Cena solidale targata Orto di Eleonora. Il 7 dicembre tutti uniti per il Burundi
Il legame che unisce l’Orto di Eleonora al Burundi è sempre più solido e anche quest’anno viene sancito dalla cena solidale che l’azienda leader nel settore ortofrutta organizza a San Nicolò d’Arcidano. La data è quella del 7 dicembre, da segnare nel taccuino degli appuntamenti per chi ama la solidarietà e il buon cibo. Il ricavato sarà destinato al piccolo sobborgo della capitale Bujumbura, che cresce di anno in anno grazie agli investimenti fatti dall’azienda sarda. Ma quest’anno serve uno sforzo ancora maggiore, perché l’inflazione record che sta colpendo il Burundi ha messo in ginocchio la popolazione.
Lo scorso settembre, il direttore commerciale Tore Lotta è stato nella capitale del Burundi, ancora una volta per verificare di persona lo stato di avanzamento delle opere programmate, portate avanti insieme ai “Giardinieri di Sicomori”, la Onlus che si occupa materialmente dello sviluppo dei progetti, che ha partner in tutta la Sardegna. Il 2024 ha segnato l’avvio della produzione nel mini caseificio, nato grazie ai fondi stanziati dall’Orto di Eleonora, dove si lavora sopratutto formaggio da latte di capra.
Tutto possibile anche grazie alle donazioni fatte in occasione dell’ormai tradizionale cena nella palestra comunale di San Nicolò d’Arcidano. Ci sono ancora posti disponibili per arrivare alla platea stimata di circa 750 persone. Nella schermata seguente, quote di partecipazione e numeri per potersi prenotare.
Grazie al conttributo di numerose aziende private, la cena sara’ come sempre in grande stile, con un menù completo, dagli antipasti al dolce. Come l’anno scorso, anche tanta musica e divertimento, col karaoke finale che prevede la consegna di premi ai più bravi. “Ci auguriamo che anche per questa nona edizione la solidarietà vinca. Dobbiamo riuscire ad arrivare al tutto esaurito, per incentivare sempre di più lo sviluppo economico del Burundi” – è l’appello del direttore commerciale Tore Lotta.