Centro storico chiuso. Lavora soprattutto il carro attrezzi! Bar e pizzerie in chiaro-scuro

Era solo la prima giornata. Guardando il bicchiere mezzo pieno, si può dire che è andata, considerato che siamo ancora alla fase di sperimentazione.

Centro storico chiuso al traffico veicolare dalle 20. Molti non lo sanno ancora. Compresi quelli che hanno lasciato le macchine in Via Tirso, e in altre zone, e che se la son visti portar via dal carro attrezzi.

“Abbiamo fatto 18 interventi – fa sapere il comandante della municipale, Giuseppe Raschiotti. – Siamo nella media delle edizioni scorse di “shopping sotto le stelle”, ma stavolta l’area interdetta al traffico è decisamente più vasta”.

Vigili urbani all’opera in Via Tirso

Per il resto, soddisfazione da bar, pizzerie e ristoranti, anche se è difficile capire quale sia stato il vero impatto della chiusura, rispetto ad una serata qualsiasi. Non c’era, questo è sicuro, il tutto esaurito dei martedì delle notti bianche. “Via Mazzini semi deserta” – dichiara Davide Musu, titolare di una gastronomia in quella via.

Meglio Via Figoli e le 3 principali piazze del centro. Molti hanno investito nella musica live e sono stati giustamente premiati. Lodevole l’impegno.

Tavolini occupati in Piazzetta Corrias

Forse andrà meglio quando anche i negozi di abbigliamento e quant’altro decideranno di aprire. Ieri non lo hanno fatto. Probabilmente, la fase 3 del post-covid si fa sentire: non è facile tenere personale durante l’apertura ordinaria, figurarsi dopo le 20, con straordinari annessi.

Negozi chiusi in Via Tirso

Molti esercenti, inoltre, sono convinti che la chiusura del centro storico andrebbe accompagnata da un’efficace comunicazione da parte del Comune. Come detto in premessa, molte persone, soprattutto del circondario oristanese, non sono a conoscenza delle iniziative portate avanti dall’amministrazione per stimolare il commercio.

Siamo ancora all’inizio. Stasera si replica la chiusura, sempre dalle 20 alle 2.

Via Dritta nel picco di presenze
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