Comitato per la salute. Sabato raccolta firme in 36 comuni dell’oristanese

Sono trentasei i Comuni della Provincia di Oristano che Sabato prossimo, 24 Ottobre, ospiteranno la raccolta firme promossa dal Comitato per il Diritto alla Salute, nato per dare voce ai cittadini che da ormai troppo tempo sono costretti a rinunciare alle cure di cui hanno diritto. Un’iniziativa che si annuncia molto partecipata, che si aggiunge all’invito, rivolto alle famiglie di tutta la provincia, di esporre lenzuola bianche ai balconi di casa.

La manifestazione, che terrĆ  conto delle misure contro il coronavirus, sostiene una petizione inviata al presidente della Giunta regionale, all’assessore regionale alla sanitĆ , ai responsabili dell’Ats e della ASSL di Oristano, oltre che a tutti i sindaci della provincia perchĆØ, secondo le rispettive responsabilitĆ  e competenze, si adoperino per garantire in tempi rapidi, “lā€™abbattimento delle liste dā€™attesa per visite specialistiche e accertamenti diagnostici e lā€™adeguamento alle esigenze di un bacino dā€™utenza di livello provinciale, dellā€™organizzazione e degli organici dei servizi territoriali e ospedalieri” anche con il reperimento del personale necessario.

Lā€™iniziativa ha ricevuto la collaborazione dei sindaci e delle amministrazioni di diversi comuni, impegnate anche ad esporre le lenzuola bianche nei diversi municipi. Tra gli attestati di solidarietĆ  anche quello dell’Arcivescovo di Oristano Roberto Carboni, che in una lettera inviata alle promotrici del comitato, Maria Carmela Marras e Gisella Masala, ricorda i disagi legati dalle gravi carenze dei servizi sanitari in provincia, assicura condivisione e sostegno alla iniziativa e auspica che “le autoritĆ  a cui ĆØ rivolta sappiano mettersi in ascolto delle richieste contenute nella petizione” .Ā Ā 

Questi i comuni e le piazze dove si svolgerĆ  la raccolta firme, dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,00:

Abbasanta, piazza Santa Caterina – Aidomaggiore, piazza della Parrocchia ā€“ Arborea, spazio antistante Centro Commerciale Le Botti – Ardauli, piazza Matteotti davanti al Municipio ā€“ Baratili San Pietro, cortile centro Sociale – Bonarcado, Corso Italia, Salone Parrocchiale ā€“ Bosa, viale Giovanni XXIII – Cabras, piazza Eleonora ā€“ Cuglieri, corso Vittorio Emanuele davanti alla sede AVIS – Ghilarza, mattina viale Antonio Carta, pomeriggio Auditorium ā€“ Marrubiu, via Tirso fronte Bar Centrale ā€“ Milis, loggetta Piazza Martiri d’Italia – Narbolia, spazio antistante la Casa Comunale – Neoneli, via Roma davanti al Betty Market ā€“ Norbello, piazza del Monumento ā€“ Nughedu Santa Vittoria, piazza Stara ā€“ Oristano, piazza Roma, piazza Eleonora e Centro Commerciale Porta Nuova – Paulilatino, piazza Indipendenza ā€“ Riola Sardo, piazza del Comune – Ruinas, davanti al Municipio ā€“ Santa Giusta, parcheggio Simply – San Vero Milis, piazza San Michele di fronte al Municipio ā€“ Sagama, piazza della Parrocchia – Scano Montiferro, piazza della Chiesa Parrocchiale – Sedilo, piazza San Giovanni presso Centro Anziani ā€“ Seneghe, corso Umberto 170 – Senis, piazzale della Chiesetta SS. Cosma e Damiano ā€“ Siamanna, piazza Giovanni XXIII – Solarussa: mattina pratza de is ballus, sera piazzetta fronte Comune ā€“ Siamaggiore, piazza della Chiesa di San Costantino – Sorradile, porticato della Casa Comunale ā€“ Terralba, piazza Cattedrale ā€“ Torregrande, lungomare fronte Bar Picca Uda ā€“ Villaurbana, piazza Italia – Zeddiani, locali ex Montegranatico, via Mazzini. A Uras si potrĆ  firmare la petizione nella farmacia Miglior .
L’iniziativa si affianca, domani, a quella organizzata a Ghilarza dal Comitato Civico per l’Ospedale Delogu, dove i cittadini resteranno seduti in strada, in silenzio, per manifestare il disagio per la chiusura dei reparti di degenza e del Pronto Soccorso, e contro la decisione unilatere assunta dalla Giunta Regionale di convertire il Delogu in Ospedale covid, senza che venga garantita la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari. Il Comitato per il diritto alla Salute solidale in questa battaglia coi cittadini del ghilarzese.

Condividi questa notizia: