Comune Oristano. Prima riunione di giunta del nuovo (o vecchio?) corso
Per sdrammatizzare si potrebbe titolare “La foto che commuove il web”. Ironia a parte, nessuno, almeno ad Oristano, aveva mai visto uno scatto così. Una riunione di giunta con Sindaco e soli tre assessori alla vigilia di Ferragosto.
Passerà alla storia come la riunione della ripartenza. La quarta giunta Sanna (se si considerano i tre cambi ai servizi sociali) che segna il nuovo corso dopo la crisi. Nuovo, ma con nomi noti, perché Maria Bonaria Zedda, Simone Prevete e Carmen Murru facevano già parte dell’esecutivo pre-crisi.
Sono loro i fedelissimi da cui il Sindaco ha deciso di ripartire, nominando per ora neanche la metà degli assessori di cui dovrebbe essere composta la giunta. Ambiente, lavori pubblici e servizi sociali, “le deleghe si cui c’è più urgenza di agire” ha dichiarato ieri Massimiliano Sanna, al momento di ritirare le dimissioni.
Nel frattempo, trapelano i primi dettagli sulle decisioni prese negli ultimi giorni dal primo cittadino. Su tutti, uno alquanto curioso: è stato il presidente del consiglio Peppi Puddu a recarsi frettolosamente nella tarda serata del 12 Agosto a recarsi da alcuni assessori per far firmare l’accettazione degli incarichi.
Politicamente, non è un fatto trascurabile: Puddu rappresenta Fratelli d’Italia, il partito che più di tutti ha voluto che si andasse avanti. Tanto, probabilmente, da sigliare un patto col Psd’Az, fino a pochi giorni fa nemico giurato. Su questo asse, poggiano le basi della ripartenza.
Ora, però, il Sindaco deve completare le caselle: probabilmente non sarà questione di ore. Almeno qualche giorno, per cercare di convincere i partiti che ancora non hanno un posto in giunta a mettere l’ultima donna. A quel punto, i giochi saranno fatti con la maggioranza più larga possibile, se riuscirà ad “accontentare” tutti.