Diserbanti contro le erbacce a Oristano. Dubbi dall’opposizione in consiglio comunale
Ieri l’annuncio della giunta: le erbacce ad Oristano saranno combattute con prodotti fitosanitari, “nel rispetto della normativa di settore, in relazione alla riduzione dei rischi per la saluta pubblica e l’ambiente” – ha dichiarato il Sindaco Sanna.
Una decisione che ha sollevato dubbi dal consigliere Umberto Marcoli, che ha presentato un’interpellanza per chiedere “quali valutazioni hanno portato a questa scelta e perché non si è attivata con urgenza una collaborazione con la ASL per l’utilizzo di questi prodotti”.
“Lo chiedono i cittadini e lo impone l’eccessiva proliferazione delle erbacce – ha evidenziato l’Assessore Maria Bonaria Zedda -. Preso atto che la presenza di infestanti è difficile da gestire e controllare con soli mezzi meccanici o fisici, prevediamo di utilizzare micronizzatori che permettono di erogare il prodotto puro in modo localizzato puntiforme, andando a ridurre fino all’80% la quantità di prodotto distribuito e di conseguenza la dispersione del prodotto nell’ambiente”.
A destare perplessità nel gruppo di Progetto Sardegna (firmatari anche Maria Obinu e Giuseppe Obinu) è anche l’affidamento dell’incarico a una ditta esterna: “Come mai il personale di Oristano Servizi non è stato impiegato in questa urgenza, considerando gli ingenti finanziamenti ricevuti? Dove sono stati utilizzati tali finanziamenti?” – chiedono i tre consiglieri, che sollecitano anche l’intervento della Provincia, per un piano straordinario di disinfestazione.