Due pescatori abusivi sopresi nello stagno di Cabras. Sequestri e multe

Gli Agenti del Corpo Forestale, Base Logistica Operativa Navale di Oristano, hanno proceduto ad un sequestro amministrativo di diversi chilogrammi di pesce misto e di un grande quantitativo di reti da pesca che erano state posizionate da poco nello stagno di Cabras, località Sa Mardini.

L’operazione è stata fatta dopo una segnalazione telefonica pervenuta alla Sala Operativa da parte delle Guardie Giurate presenti presso il Consorzio Pontis, ieri, in tarda serata. Le violazioni per “esercizio di pesca abusiva in acque date in concessione” sono state contestate a carico di due pescatori abusivi che, in possesso di reti e di un’imbarcazione, stavano operando nelle acque dello stagno di Cabras.

La barca col pescato sequestrato

Il pescato sequestrato, ancora vivo, come prevede la normativa vigente, è stato immediatamente rilasciato nelle acque lagunari circostanti e ai due uomini sono state sequestrate le reti e sono state contestate le relative sanzioni amministrative.

Le reti sequestrate

“Ricordiamo che il personale del Corpo Forestale, grazie all’intensificazione dei pattugliamenti nelle aree sensibili e nelle zone tutelate, è sempre impegnato in prima linea, con un grande impiego di risorse umane e strumentali, per contribuire ad arginare il fenomeno degli illeciti nelle attività di pesca – ricordano i vertici del Corpo -. Si rammenta altresì che i cittadini possono segnalare al numero verde 1515 le situazioni ritenute illecite, nonché ogni elemento utile per individuarne i responsabili”.

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