
Fondazione Mont’e Prama e Cagliari Calcio a Milano per raccontare i tesori del Sinis
La conferenza che si è tenuta al Civico Museo Archeologico di Milano, si inserisce nell’ambito della campagna di comunicazione congiunta tra Fondazione Mont’e Prama e Cagliari Calcio unendo cultura, sport e identità. Il convegno si è aperto con un approfondimento sui Giganti di Mont’e Prama: Giorgio Murru, responsabile dell’area scientifica della Fondazione, ha presentato questo capitolo storico, accompagnato dalle suggestive immagini del fotografo Nicola Castangia. L’archeologa Ilaria Orri ha poi guidato il pubblico in un viaggio tra le tappe più significative della storia del Parco Archeologico Naturale del Sinis.
“La Fondazione Mont’e Prama prosegue nel suo obiettivo di valorizzare i beni del Parco archeologico naturale del Sinis e divulgare la conoscenza dei tesori della Sardegna. – afferma Anthony Muroni, Presidente della Fondazione Mont’e Prama – In quest’ottica proseguiamo la partnership con il mondo del calcio e il Cagliari Calcio che ci ha portato nei più importanti musei italiani. In questi anni abbiamo catturato l’interesse di molti turisti, degli appassionati sardi, ma anche di quelli che vivono nel resto d’Italia. E in questo la FASI, Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, fa da ponte nell’ottica di una visione comune. In questa nuova tappa della campagna di comunicazione congiunta abbiamo di nuovo l’occasione di parlare della storia della nostra isola in una città come Milano, e siamo orgogliosi di farlo in un luogo della cultura così importante come il Civico Museo Archeologico”.

“Essere al Museo Civico Archeologico di Milano insieme ai Giganti di Mont’e Prama è stata un’esperienza di grande suggestione. In un luogo che custodisce testimonianze fondamentali della storia mediterranea, la presenza della Sardegna attraverso i suoi simboli più potenti acquista un significato ancora più profondo”. Così il direttore marketing del Cagliari Calcio Corrado Pusceddu “Il legame tra il Cagliari Calcio e la Fondazione Mont’e Prama – ha detto ancora Pusceddu – è ormai un cammino condiviso fatto di orgoglio, cultura e identità. Portare i Giganti anche in questa tappa significa continuare a raccontare la nostra storia in modo autentico e coinvolgente, dando voce a un patrimonio che va oltre lo sport. Continuiamo insieme, passo dopo passo, a rendere la Sardegna protagonista nel cuore del Paese.”
“Con la Fondazione Mont’e Prama siamo al girone di ritorno – ha detto Bastianino Mossa, presidente della FASI – infatti con la conferenza di oggi si ritorna a Milano dopo la precedente dell’anno scorso alla Triennale. Milano e la Lombardia è il fulcro dell’emigrazione organizzata della FASI, con i suoi 16 circoli e i circa 10.000 iscritti, praticamente 1/3 degli iscritti totali su 70 circoli sparsi in Italia. Le conferenze ogni volta ci fanno scoprire sempre qualcosa di nuovo sul grande patrimonio archeologico della Penisola del Sinis. La partecipazione di FASI all’iniziativa di oggi – conclude Mossa – è un importante segnale di attaccamento alla propria terra d’origine, favorita dalla magia dei Giganti e dall’impresa calcistica del Cagliari Calcio”.