Giornata ecologica a Mal Di Ventre. Oltre 100 volontari e ottima raccolta!

Sì è svolta ieri, domenica 12 settembre, all’isola di Mal di Ventre, la giornata ecologica “Puliamo l’Isola 2021!”.

Oltre cento volontari, insieme al Sindaco Andrea Abis, agli Assessori e ai Consiglieri, armati di sacchi per la raccolta differenziata, sono sbarcati sull’isola situata in una delle zone più pregiate e vincolate dell’area Marina del Sinis.

A organizzare il programma, approvato dall’Amministrazione comunale, e le operazioni sul campo è stata l’AMP con la collaborazione del Ministero dell’Ambiente, che ha messo a disposizione la motonave Yoda anti inquinamento, della Capitaneria di Porto di Oristano, CreS, cooperativa ‘Nel Sinis’ e Consulta Giovani Cabras.

Volontari all’opera

Circa duecentotrenta chili di rifiuti sono stati raccolti durante la giornata di lavoro, tra plastica, vetro e indifferenziato, per lo più trasportati dal mare. A questi si aggiungono i rifiuti di grandi dimensioni.

“Sono davvero soddisfatto per il risultato raggiunto – ha affermato il Direttore dell’AMP Massimo Marras -. Grazie all’unità navale anti inquinamento inviata dal Ministero dell’Ambiente abbiamo trasferito i rifiuti raccolti che saranno regolarmente trasferiti in discarica per lo smaltimento. Il riciclo, utilizzando le tabelle di convenzione standard, si traduce in un risparmio di emissioni in atmosfera di circa una tonnellata e trecento chili di anidride carbonica”.

Fondamentale è stato l’impegno dell’AMP per il trasporto dalla zona di Cala Maestra di una meda risalente al 2013 e dei resti di due boe arenate dal 2004, queste ultime del peso di circa seicentocinquanta chili. Un’operazione spettacolare che si è svolta tramite l’ausilio di un elicottero che ha sollevato in piena sicurezza sia le boe che la meda, pilone lungo dieci metri e pesante oltre una tonnellata, per trasportarle con due differenti viaggi fino a Mari Ermi, in attesa dello smaltimento definitivo che sarà realizzato prossimamente.

“Abbiamo voluto fortemente che l’isola venisse liberata della presenza di questi elementi che ne deturpavano il paesaggio – ha spiegato Massimo Marras -. Da lungo tempo ci stavamo adoperando per il recupero ma il peso e le grandi dimensioni non lo consentivano. Durante la perlustrazione abbiamo anche recuperato tre palamiti illegali che erano stati posizionati  in zona A, la più protetta dell’Area Marina, e sono state allontanate due imbarcazioni che sostavano nell’area in maniera illecita”.

Il Sindaco di Cabras, Andrea Abis

A collaborare in maniera proficua sono state invece due imbarcazioni di pesca turismo, che hanno messo a disposizione i loro mezzi per il trasporto dei volontari.

Durante la giornata, la cooperativa ‘Nel Sinis’ guidata da Antonio Ricciu si è occupata dell’aspetto di educazione e sensibilizzazione e, insieme e ai giovani della Consulta, è stato realizzato un manifesto simbolico, sul quale Mal di Ventre ha preso forma mediante l’utilizzo della plastica raccolta sulla spiaggia. Un riciclo creativo di grande effetto ottico. A fine giornata sono stati estratti a sorte venti partecipanti che hanno ricevuto in omaggio la borraccia termica dell’Area Marina Protetta.

“La giornata all’isola conclude il calendario delle giornate ecologiche 2021 ideato dall’Area Marina Protetta per la salvaguardia dell’ambiente marino e dei litorali – ha dichiarato il Sindaco Andrea Abis -. L’ampia partecipazione da parte dei volontari fa emergere la consapevolezza del dovere civico dell’uomo nei confronti della natura. Il nostro obiettivo oggi è soprattutto quello di insegnare ai più piccoli una nuova etica ambientale sul rispetto della natura che non sta solo nel ripulire dai rifiuti abbandonati ma nell’inquinare il meno possibile, scegliendo materiali riciclabili ed ecosostenibili. L’esempio è la migliore arma per vincere la battaglia contro l’inquinamento Marino e del territorio”.

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