Mont’e Prama. A Gennaio nuova ala del museo con le statue restaurate a Cabras

I dati dei mesi autunnali nei siti archeologici gestiti dalla Fondazione Mont’e Prama fanno presagire alcune importanti novità, che matureranno nel corso del prossimo anno. Nel mese di novembre, intanto, c’è l’inaugurazione della mostra “Sulle Spalle dei Giganti”, organizzata dalla Fondazione Mont’e Prama e dalla Fondazione Nivola, a partire dal 30/11 e fruibile fino a marzo 2025. L’esposizione sarà visitabile sia a Orani che a Cabras e avrà come focus lo sguardo critico sulla civiltà nuragica del grande artista Nivola.

“Siamo in un mese dominato da una crescita esponenziale: solo nel mese di novembre c’è stato, infatti, un aumento dei visitatori di circa l’80% rispetto allo scorso novembre del 2023 – dichiara Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama – Durante l’ultimo periodo, i siti archeologici del Sinis hanno registrato un’impennata che li discosta sempre di più dall’ormai anacronistica definizione di “bassa stagione”, nella sua accezione negativa. A conferma di questo parlano i dati, che contano il continuo arrivo di gruppi di studenti e turisti che attendono, in fila, ciascuno per la propria visita guidata. Sono dati confortanti che richiedono un impegno sempre costante, da parte nostra, e sempre maggiore ai fini di una crescita culturale, sociale ed economica costante e che ci restituisca dati ancora più positivi”.

“Si prospetta un 2025 ricco di novità – continua il presidente -. Sarà proprio l’inizio dell’anno a dare notizia di un grande evento: il mese di gennaio 2025 verrà inaugurato con la fine del primo progetto di restauro della Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio di Cagliari. Alle nuove statue sarà dedicata un’ala del Museo Civico Marongiu di Cabras, che ospiterà un allestimento temporaneo in cui, per la prima volta, saranno esposti i Giganti restaurati a Cabras, circondati dai modellini di nuraghe restaurati a Cagliari. A marzo 2025 verrà, invece, disallestita la mostra su Mont’e Prama che in questi mesi è stata ospitata nella Sala del Paesaggio. I Giganti, con un nuovo progetto allestitivo, torneranno per qualche mese nella loro originaria collocazione, nell’ambito del corpo storico del Museo. Sarà un passaggio temporaneo perché il 2025 sarà anche l’anno in cui il complesso statuario di Mont’e Prama verrà finalmente riunito a Cabras. Ma questa è un’altra storia e ve la racconteremo nei prossimi mesi.”

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