Nuova Prefettura nell’ex reggia giudicale. “Comune è rimasto a guardare?”
Fa discutere la destinazione data all’ex Reggia Giudicale di Oristano, che sarà sede della nuova Prefettura, come da volontà dell’Agenzia del Demanio, proprietaria dell’immobile. Sul tema, ha presentato un’interpellanza la minoranza in consiglio comunale, prima firmataria Carla Della Volpe (Oristano più), ricordando che “già durante I’amministrazione Barberio si apri’ un dibattito in seno al consiglio comunale, che rivendicò all’unanimità il diritto di prelazione del Comune sul bene statale”.
“Avremmo preferito che la titolarità del bene fosse riconosciuta al Comune che lo avrebbe utilizzato pienamente a fini culturali, ma è comunque significativo che l’edificio sia recuperato, valorizzato e ritorni alla città” – aveva sottolinea il Sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, commentando l’annuncio del Prefetto, Salvatore Angieri, e della Direttrice regionale dell’Agenzia del Demanio, Rita Soddu.
Una dichiarazione evidentemente non soddisfacente per i consiglieri del centrosinistra: “La giunta Tendas avvio’ un’interlocuzione con il Demanio dello Stato per proporre una permuta con altri locali di proprietà del Comune, visto l’altissimo valore storico e architettonico dell’immobile – ricordano i consiglieri del centrosinistra -. Oltretutto, l’area mal si presta alla ubicazione di uffici pubblici, considerato che tra stalli vincolati di diritto della Prefettura, misure di sicurezza e parcheggi per gli utenti, si creeranno problemi alla viabilità e mancanza di parcheggi”.
“Per questo motivo – si legge nel dispositivo finale dell’interpellanza -, chiediamo al Sindaco per quali ragioni il Comune di Oristano abbia rinunciato a rivendicare la disponibilità del Palazzo, senza peraltro portare la discussione in consiglio comunale”.
