Oristano. Col progetto “Famiglia che legge”, angoli lettura nelle strutture sanitarie per i bimbi
Accoglienti e colorati angoli lettura dedicati ai bambini da 0 a 6 anni, con scaffali ricchi di autori e titoli fra i più ricercati della letteratura per l’infanzia e costruiti con materiali riciclati ed ecosostenibili, per far scoprire alle famiglie il piacere e il valore della lettura mentre si è in attesa della visita pediatrica o della vaccinazione. È il dono che l’associazione culturale Lughenè, in collaborazione con l’Unione dei Comuni Montiferru e Alto Campidano ed i comuni di Bauladu, Cuglieri, Tramatza, Seneghe, Belvì, Milis e Santu Lussurgiu, hanno fatto ai Consultori familiari di Oristano, Cuglieri e Santu Lussurgiu, ai poli vaccinali e agli ambulatori pediatrici del territorio – sette gli scaffali donati – nell’ambito del progetto #famigliachelegge, finanziato dal Centro per il libro e la lettura grazie all’aggiudicazione del primo posto, per la sezione Sud e Isole, nel bando nazionale promosso dal Ministero della Cultura.
«Abbiamo voluto allestire queste piccole biblioteche nei Consultori familiari, negli ambulatori pediatrici e nei centri vaccinali del Montiferru e dell’Alto Campidano – spiega la dottoressa Maria Sebastiana Moro, sindaco di Tramatza e referente del progetto – perché leggere libri ai bambini, fin dai primi mesi di vita, è un gesto fondamentale non solo per favorirne lo sviluppo dell’intelligenza emotiva e del linguaggio, l’empatia, il pensiero creativo e l’immaginazione, ma anche perché si tratta di uno spazio che i genitori possono ritagliare per sé e per la costruzione di un sano e sereno rapporto con i propri piccoli».
Le ricerche neuroscientifiche hanno dimostrato infatti che la lettura apporta notevoli benefici nella vita del bambino e modifica in maniera rilevante il cervello sia di chi legge che di chi ascolta. La donazione delle piccole biblioteche di volumi per l’infanzia rientra in un progetto di promozione della lettura più ampio, rivolto non solo alle famiglie, ma anche agli operatori delle scuole per l’infanzia e dei nidi: «Nel corso del 2020 e del 2021 abbiamo organizzato incontri informativi a distanza, otto per i genitori ed altrettanti per gli operatori scolastici e culturali – aggiunge Davide Meloni, operatore dell’associazione culturale Lughenè – ed abbiamo realizzato in tutti i Comuni aderenti dei laboratori per bambini e insegnanti di scuole dell’infanzia e nidi mirati a far scoprire ed utilizzare il libro come oggetto educativo».
Un ringraziamento per la donazione dell’associazione Lughenè e dell’Unione dei Comuni Montiferru e Alto Campidano è arrivato dal direttore sanitario della Asl 5 di Oristano Antonio Maria Pinna e da quello del Distretto socio-sanitario di Oristano Peppinetto Figus, che questa mattina al Consultorio di Oristano hanno incontrato i referenti del progetto insieme alle operatrici del Consultorio. «Apprezziamo molto questa iniziativa e siamo onorati di aderire a questo progetto – ha detto il dottor Pinna – Promuovere la lettura nelle strutture sanitarie più frequentate dalle famiglie significa non solo rendere più accoglienti ed umani i luoghi di cura, ma contribuire alla promozione del benessere e della salute della comunità».