Oristano. Forza Italia vuole portare la crisi comunale al tavolo regionale
Forza Italia alza il tiro e cercherà di portare a Cagliari la discussione sulla verifica nella giunta comunale di Oristano. La sensazione degli azzurri, infatti, è che fino a quando il rimpasto sarà materia di dibattito a livello locale, per loro non ci sarà la possibilità di aumentare la rappresentanza nell’esecutivo.
Ieri, in apertura di seduta, hanno ribadito la richiesta di verifica, sulla base dei nuovi numeri in consiglio comunale. “Abbiamo quattro consiglieri e vogliamo due assessori” – hanno dichiarato, ormai da settimane, per bocca del coordinatore provinciale Gigi Mureddu. La pressione esercitata dai nuovi tre consiglieri è sempre più alta: Gianfranco Licheri, Paolo Angioi e Davide Tatti vogliono essere rappresentanti in giunta e l’adesione a Forza Italia ha quell’unico scopo.
Gli alleati, però, rivendicano il patto di ferro siglato prima delle elezioni, secondo il quale vale il risultato uscito dalle urne: i cambi di casacca non sono tollerati, sopratutto se modificano gli assetti tra i partiti. “Non entriamo nel merito delle scelte di un alleato, che saranno sicuramente ascoltate e chiarite nel tavolo politico – dichiara il segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Fulvio Deriu -. Certamente questo non è un ritorno al passato, perché piace ricordare che FDI, nell’estate 2023, propose la rinuncia di una propria rappresentanza in giunta per mantenere compatta la coalizione, il tutto senza mai far mancare i numeri in Consiglio, piuttosto che denigrare l’operato della giunta. Questo perché riteniamo che le divergenze di opinione, interne alla coalizione, non debbano impedire o rallentare l’attuazione del programma elettorale al quale i cittadini hanno riposto la propria fiducia”.
Un passaggio che stigmatizza anche quanto avvenuto ieri in consiglio, con i 4 di Forza Italia che hanno abbandonato l’aula, senza votare gli equilibri di bilancio, passati solo grazie al sostegno di Sergio Locci. Nel tavolo oristanese, dunque, non sembra esserci possibilità di modificare gli attuali equilibri. E allora ecco l’idea di portare tutto a livello regionale, dove il neo coordinatore di Forza Italia, Pietro Pittalis, ha certamente un peso specifico importante.
Il problema è che gli Azzurri non si accontentano di aumentare i propri posti in giunta, ma vogliono due uomini. Un posto sarebbe per Gigi Mureddu, che prenderebbe il posto dell’attuale assessore Luca Faedda, secondo un patto personale siglato tra i due a inizio mandato. L’altro è per Gianfranco Licheri, ex assessore all’ambiente che non ha mai nascosto l’ambizione di tornare in giunta. Il nodo da sciogliere è dunque sempre quello di individuare, eventualmente, il partito che farà posto a Forza Italia. Se comandano i numeri in consiglio, l’Udc, con quattro consiglieri, è il principale indiziato a dover cedere una poltrona, avendo due assessori e il presidente del consiglio. Per ora, si cercherà una soluzione nel tavolo oristanese, che il Sindaco Massimiliano Sanna convocherà per la prima settimana di agosto
