Oristano. In difficoltà col Sup, salvati dalla capitaneria di porto
Nella giornata odierna il personale della Capitaneria di Porto di Oristano in servizio a bordo della dipendente motovedetta CP 893, a seguito di una segnalazione telefonica pervenuta tramite Numero Blu 1530, ha tratto in salvo due bagnanti che si trovavano in difficoltà nelle acque prospicienti le rovine di Tharros.
Due donne, infatti, durante un’escursione sportiva su tavole da SUP nel tratto di mare di Mar Morto, nel Golfo di Oristano, si sono trovate in difficoltà a causa del forte vento di maestrale che rendeva difficoltoso il rientro verso la battigia e che le spingeva al largo.
Le due malcapitate, una volta salvate dalla motovedetta, sono state sbarcate presso il vicino porticciolo turistico di Torregrande. Le stesse dichiaravano di godere di buona salute e di non necessitare di alcuna assistenza medica. Fortunatamente solo un forte spavento.
Le attività di controllo ai fini della sicurezza in mare, da parte del personale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, non si interrompono, nonostante l’emergenza epidemiologica che il Paese sta attraversando, e proseguiranno ancor più intensamente nei giorni a venire, a seguito dell’allargamento delle attività consentite nella cosiddetta “Fase 2”.