Oristano. Minoranza contro il Sindaco, chiede di tornare alle urne
Dopo l’approvazione del Dup, e alla vigilia della discussione sul bilancio di previsione, l’opposizione in consiglio comunale ad Oristano va all’attacco di Sindaco e maggioranza.
Riportiamo integralmente una nota degli otto consiglieri di centrosinistra:
“C’è un elefante nella stanza a palazzo Campus Colonna, l’unico che continua a non vederlo è il Sindaco Sanna. Non si contano ormai le volte in cui, da giugno 2022, il Sindaco e la sua Giunta sono stati oggetto di ricatti e giochetti da parte di questa o quella formazione politica di maggioranza, strutturata o estemporanea, che ha provato a far saltare il banco per un posto in giunta. Non si contano ormai le volte in cui ad assistere una maggioranza zoppa è arrivato il consigliere Locci che si, fa parte del partito del Sindaco, ma che dichiara di far parte della minoranza, salvo poi votare a favore o trasformarsi in stampella di una maggioranza sgangherata e assetata di scranni. E non basta far finta che sia tutto a posto inaugurando piazze, opere finanziate da fondi PNRR ereditati dalla Giunta precedente di cui, a seconda della convenienza, ci si dichiara in continuità o discontinuità. Basta dare uno sguardo al documento di programmazione, recentemente presentato al Consiglio, per rendersi conto che oltre il PNRR non esiste programmazione, non esiste una visione concreta di come si vuole costruire la Oristano del futuro. L’assenza dell’assessore al Bilancio e di vari consiglieri di maggioranza alla seduta di approvazione del DUP non si può derubricare ad una mera coincidenza e continuare a ripeterlo significa solo ingannare non solo Oristano ma anche sé stessi. Sarà meglio, per il bene della città, che il Sindaco prenda coraggio e risolva una volta per tutte la situazione o, vista l’incapacità ormai dimostrata di tenere le redini della maggioranza, di tornare alle urne”.