Oristano. Open day sulla sclerosi multipla il 13 marzo

Un contatto telefonico diretto con un neurologo sulla patologia della sclerosi multipla. Anche la Asl 5 di Oristano ha aderito il prossimo 13 marzo all’(H)Open Day sulla sclerosi multipla organizzato dalla Fondazione Onda, in occasione della prima giornata della Settimana mondiale dedicata al cervello. In concomitanza con 125 presidi ospedalieri in tutta Italia del network “Bollino Rosa” anche l’ospedale San Martino di Oristano sarà mobilitato mercoledì 13 marzo in particolare con la Struttura Complessa di Neurologia, diretta dal dottor Bastianino Murgia.

“Nella giornata del 13 marzo saremo a disposizione per colloqui telefonici dalle 12 alle 14. Le persone interessate possono già prenotarsi al numero 0783320090 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13, mentre i numeri da chiamare il giorno del colloquio sono 0783320091 e 0783327238” – ha spiegato il dirigente del reparto.

Fondazione Onda metterà a disposizione un opuscolo informativo, che sarà distribuito sempre nell’ospedale oristanese e caricato anche in formato elettronico sul sito www.fondazioneonda.it nella sezione “Pubblicazioni”.

L’iniziativa è realizzata grazie al contributo di Bristol Myers Squibb e con il patrocinio di Associazione Italiana Sclerosi Multipla e Società Italiana di Neurologia. L’obiettivo è informare e sensibilizzare pazienti, caregiver e popolazione sulla sclerosi multipla e, in particolare, sui disturbi cognitivi correlati, quali difficoltà di concentrazione, scarsa memoria, rallentamento della capacità di elaborare informazioni, sensazione di annebbiamento mentale, ma non solo.

“Vogliamo essere al fianco delle persone con sclerosi multipla, dando loro strumenti per conoscere e affrontare meglio la malattia”, ha detto Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda. Mario Alberto Battaglia, direttore generale di AISM e presidente della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, ha aggiunto: “La maggiore attenzione e il corretto approccio anche ai disturbi cognitivi, si trasforma in qualità di vita e, in questo, i centri clinici per la sclerosi multipla giocano un ruolo fondamentale”.

Un servizio e un’attenzione importanti per i malati di sclerosi multipla, una patologia, che in Sardegna fa registrare numeri record rispetto alle altre regioni italiane. Sono 7 mila i sardi colpiti da sclerosi multipla, 400 casi ogni 100 mila abitanti rispetto alla media nazionale di 198 casi ogni 100 mila abitanti e un’incidenza della malattia di 12 casi ogni 100 mila abitanti, il doppio della media nazionale di 6 casi ogni 100 mila abitanti.

Questo significa che ogni anno nell’isola si registrano 180 nuove diagnosi di sclerosi multipla. Nell’oristanese poco meno di 700 cittadini sono affetti da questa patologia, che non risparmia, purtroppo, nessuna zona interna e nessun paese, anche quelli più piccoli.

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