Oristano. Prefetto bacchetta i Comuni: “Salvamento a mare servizio irrinunciabile”

Il Prefetto Angieri ha presieduto questa mattina, in Prefettura, il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza del Commissario Straordinario della Provincia, dei Sindaci del litorale oristanese, degli esponenti delle Forze dell’Ordine, della Capitaneria di Porto, dei Vigili del Fuoco e del Vice Comandante della Polizia Municipale di Oristano, dedicato all’esame della sicurezza in mare.

Nel corso dell’incontro il Prefetto ha richiamato l’attenzione dei presenti sul fatto che, nonostante sia ormai avviata la stagione balneare con un notevole flusso turistico, alcuni litorali della provincia, siano privi di servizio di salvamento a mare.

Le recenti tragedie – prosegue il Prefetto – mettono in luce le gravi criticità nell’organizzazione dei servizi di salvamento nelle spiagge libere” e chiede agli amministratori locali “il rispetto delle prescrizioni contenute nell’Ordinanza di balneazione adottata dalla Regione Sardegna, nonché in quella della Capitaneria di Porto” sottolinando che i cartelli riportanti l’avviso di balneazione non sicura e il servizio di salvamento a mare “sono servizi irrinunciabili a tutela dei cittadini e dei turisti”.

Il Prefetto, concludendo l’incontro, ha espresso soddisfazione “per il confronto fra tutti i partecipanti e per l’impegno concreto e non rinviabile preso dai Sindaci per rispondere alla domanda di sicurezza che viene dalla comunità locale e dai turisti che animano in questa stagione le nostre coste”.

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