Oristano. Va a fare shopping e lascia il cane in macchina. Lo ritrova morto
Mentre la padrona passeggiava al centro commerciale, lei moriva di caldo. Letteralmente, perché lo shopping della padrona è costato la vita ad un piccolo barboncino. È successo al parcheggio del Porta Nuova, ad Oristano. Erano le 12 e, sebbene la giornata odierna non fosse di quelle over 40 gradi, il caldo era tanto. Sopratutto dentro l’abitacolo della macchina. Ad accorgersi del cagnolino in difficoltà, alcuni passanti, che lo hanno visto arrampicarsi allo specchio, alla disperata ricerca di aria. Aveva la lingua fuori, sofferente.
A quel punto, sono corsi dentro il centro commerciale e allo Spazio Conad, per chiedere di fare un annuncio, indicando le caratteristiche della macchina. Quando la ragazza ha sentito, è uscita da uno dei negozi del centro e ha raggiunto l’auto. La cagnolina aveva già perso i sensi. Chi l’aveva vista, si era già attrezzato d’acqua. Hanno provato quindi a bagnarla e a farle bere un po’ d’acqua, ma era già morta d’infarto.
La ragazza ha assicurato ai presenti di essere rimasta per poco tempo a fare shopping. Le telecamere del centro, secondo quanto si apprende, parlano di 50 minuti. Una beffa, considerato che molti negozi del centro commerciale sono “dog friendly”. Lo Spazio Conad ha addirittura previsto e destinato appositi carrelli, per fare la spesa con gli amici a quattro zampe.
L’abbandono di animali è un reato perseguibile a livello penale: l’art. 727 del Codice Penale cita testualmente: ‘Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro’.