Paolo Pireddu verso la segreteria di Fdi a Oristano
La fiamma del primo partito in Italia si accende anche ad Oristano, dove è in programma il primo congresso provinciale di Fratelli d’Italia. Il 2 dicembre, i 541 iscritti (record isolano) sono chiamati ad eleggere il presidente e il suo coordinamento. L’unico candidato è Paolo Pireddu, sindaco di Villaurbana, braccio destro del deputato Francesco Mura, fino ad oggi coordinatore emerito del partito. A lui va riconosciuto il merito di aver portato Fratelli d’Italia a percentuali perfino più alte della media nazionale, come successo l’anno scorso per le elezioni politiche.
L’interesse politico che ruota intorno al congresso è dunque notevole, se si considera Oristano almeno come una delle roccaforti sarde del partito di Giorgia Meloni. Ne sono testimonianza i circoli gia’ esistenti ad Arborea, Tresnuraghes (Alabe),
Bosa (Valle del temo) e Samugheo, quello in costituzione nel guilcier, oltre al coordinamento cittadino di Oristano (in città è il partito di maggioranza relativa in consiglio comunale).
Se dunque non ci sono dubbi sul nome di Paolo Pireddu come presidente provinciale, qualche curiosità ruota intorno al coordinamento provinciale, al quale si possono candidare tutti gli iscritti al 30 settembre 2023. È da qui, forse, che si potrà capire qualcosa in più anche sulla lista per le elezioni regionali. Se quello di Paolo Pireddu dovesse considerarsi un ruolo “super partes”, diventa difficile ipotizzare un suo inserimento nei 6 in corsa per via Roma. E allora occorre attendere, per capire quale asso calerà Francesco Mura.
Lui per ora non si sbilancia: “L’incontro di sabato sarà un occasione importante per dibattere della situazione politica regionale, della provincia di Oristano, commissariata da oltre 8 anni, dei numerosi comuni oristanesi che andranno al voto e delle prospettive future per Fratelli d’Italia Oristano”. L’appuntamento per gli iscritti e simpatizzanti è per le 10 presso la sala congressi dell’Hostel Rodia in viale repubblica ad Oristano, con il dibattito, a cui seguiranno, a partire dalle 13 e fino alle 16, le votazioni per l’elezione del Presidente e del direttivo provinciale.