Rete del gas-metano nella zona industriale di Oristano. Il Consorzio aggiudica la gara

Nella mattinata del 24/07/2023 sono stati aggiudicati i lavori per la realizzazione della rete di distribuzione del gas-metano nell’agglomerato industriale di Oristano.

Alla gara d’appalto sono stati invitati 25 operatori economici specializzati e hanno presentato la propria offerta 6 imprese.

L’aggiudicataria è l’impresa IN.CO. S.R.L. UNIPERSONALE di Quartu Sant’Elena che ha offerto un ribasso pari al 22,973% che determina un importo contrattuale di € 2.491.749,22, oltre l’IVA di Legge.

L’Opera ha da poco completato l’iter autorizzativo comprendente anche la Valutazione di Impatto Ambientale ministeriale e prevede una rete capillare di distribuzione e consegna del gas-metano alle imprese insediate nell’Agglomerato Industriale di Oristano che ne faranno richiesta. Lo sviluppo complessivo della rete è pari a circa 20 km e si diparte da ciascuno dei 4 punti di consegna previsti e ubicati nell’area del porto industriale di Oristano, uno dei quali già attivo, il deposito costiero di Hi-Gas.

Parallelamente allo sviluppo della rete, è prevista la posa di una linea in fibra ottica che consentirà di gestire i flussi di rete e le letture dei consumi del gas-metano.

L’ importo complessivo dell’intervento è pari a € 3.500.000,00, di cui € 3.176.829,80 per lavori a base di gara, ed è stato finanziato dall’assessorato regionale dell’industria.

Entro i prossimi 30 giorni verranno espletate dagli uffici del Consorzio tutte le formalità propedeutiche alla stipula del contratto d’appalto e, pertanto, entro la prima settimana del mese di settembre potranno avviarsi i lavori, la cui durata prevista è di 270 giorni.

Per il presidente del Consorzio, Gianluigi Carta, “la realizzazione della rete di distribuzione del metano entra finalmente in fase operativa dopo il lungo periodo occorso per ottenere tutte le autorizzazioni, e la disponibilità del metano costituirà una nuova opportunità per le imprese energivore insediate nell’area industriale e un ulteriore elemento di attrattività per spingere gli imprenditori a localizzare i propri investimenti nell’oristanese”.

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