Tiro con l’arco 3D. Tante medaglie sarde ai tricolori di Narbolia e San Vero

Brillano sotto il sole, luccicano sotto i colpi di una pioggia battente. Gli arcieri sardi si misurano a testa alta con le vedette internazionali reduci dai mondiali in Umbria e tutti gli altri specialisti della Penisola accorsi a San Vero Milis (OR) per dar vita alla edizione n. 15 dei Campionati Italiani 3D.

ƈ il pallottoliere ad argomentare senza fronzoli: 4 ori, 6 argenti, 7 bronzi. E poi arriva il resto, non meno decantante: la grande abilitĆ  organizzativa, a lungo ragionata, dei padroni di casa dellā€™ASD Annuagras di Nurachi con la indispensabile complicitĆ  del comitato isolano della FITARCO. Entrambi, argutamente consigliati dai rispettivi presidenti Ignazio Tiana e Pino Spanu, tempestivi nel trovare rimedi ai mutamenti delle condizioni atmosferiche, in sintonia con lā€™ingresso della stagione autunnale.

Prime le pinete di Is Benas e Is Arenas, poi il gran finale nel sontuoso green del limitrofo Golf Club Is Arenas che grazie alla generositĆ  della famiglia PellĆ² ha reso ancor piĆ¹ suggestivo un appuntamento da non lasciare isolato.

Infine non si smentisce la nota ospitalitĆ  delle genti sarde che in questa circostanza, grazie ad nutrito gruppo di volontari, ha cullato i partecipanti minuto per minuto, lasciandoli letteralmente a bocca aperta. Tra gli angeli delle 96 piazzole distribuite nei quattro campi gara cā€™era anche la consigliera regionale FITARCO Roberta Sideri: ā€œIn mezzo alle pinete e sugli spazi del golf club siamo state a stretto contatto con gli atleti ā€“ dice ā€“ dando un peso considerevole alla parola accoglienza, che poi in concreto significava garantire accompagnamento, ombreggi, acqua fresca, punti di ristoro. Credo che i campi gara siano rimasti nel cuore di tutti, perchĆ© erano disseminati di difficoltĆ  grazie ai vari dislivelli e alle sagome posizionate in luoghi impervi dove risultava complicato trafiggerle. Nel bel mezzo degli acquazzoni abbiamo dato ritmo alle sfide, riuscendo a terminare in anticipo rispetto alla normale tabella di marciaā€.

Tutti gli arcieri che hanno partecipato ai campionati italiani

Curiosa la presenza di due vallette al momento delle premiazioni che in realtƠ erano le note arciere di Uras Ilaria Spanu e Debora Pinna; si sono cosƬ ritrovate a bazzicare nei due lati della barricata.

Il presidente nazionale FITARCO Mario Scarzella ammira, approva, sussurra ipotetici scenari futuri a livello continentale, ma a Nurachi e dintorni per ora cā€™ĆØ solo voglia di godersi il successo con delle sostanziose dormite, poi chissĆ .

ZOOM SU TUTTE LE MEDAGLIE SARDE

Non ĆØ per nulla facile gestirsi con gli scrosci che inumidiscono le attrezzature. I nostri valorosi rappresentanti sovente si allenano con le intemperie alle calcagna e sanno che la freccia aumenta di peso, le alette sono propense a cali dā€™umore, il vento ĆØ sempre incontrollabile.

Nonostante tutto il quattordicenne peso piuma Edoardo Pinna (Arcieri Uras) si fa portare in trionfo dopo aver primeggiato nel longbow under 20. Tornando a ritroso, dopo la prima giornata di gara, a salire sul podio piĆ¹ alto spetta ai due Arcieri Torres Greta Budroni e Fabio Figus, freddi e concreti nel mix team longbow under 20. Lo stesso club turritano arriva al vertice del team femminile under 20 grazie alle giocate di Martina Del Duca, Carlotta Cosso e Greta Budroni. Greta aumenta il suo malloppo con lā€™oro nel longbow junior femminile.

Per quanto concerne le piazze dā€™onore la carrellata comincia con Martina Del Duca (Arcieri Torres) che perde la finalissima del compound under 20 femminile. La campionessa sanlurese, due giorni prima, aveva preso lā€™argento nel mix compound assieme al suo compagno di scuderia Federico Piano. Secondo gradino del podio anche per la squadra under 20 maschile del Sardara Archery Team con Andrea Pasquale, Nicola Uccheddu e Alessandro Noah Melis.

Tra i tiratori dellā€™ Arcieri Mejlogu si mette in luce Flavio Cau, vice campione italiano nel longbow junior maschile.

Sfuma allo shoot off la corsa allā€™oro di Eleonora Meloni (Arcieri Uras) nellā€™arco nudo under 20, dopo una gara vibrante, piena di emozioni dopo la quale non le si puĆ² recriminare nulla.

Lā€™azzurrina campidanese ripete la stessa posizione con Davide Cabua nel mix under 20 compound. Il suo compagno di societĆ  Daniele Raffolini aggiunge un bronzo nellā€™over 20 compound. Come lui Carlotta Cosso (Arcieri Torres) nellā€™arco nudo under 20 femminile e il suo compagno Federico Piano nel compound under 20. Podio piĆ¹ basso ancora in casa Torres nel mix arco nudo under 20, protagonisti Carlotta Cosso e Marco Fozzi e infine con la squadra under 20 formata da Marco Fozzi, Federico Piano e Fabio Figus. La squadra over 20 femminile degli Arcieri Uras ĆØ bronzea con Mariella Corrias, Rita Sercis e Ilaria Spanu; stessa sorte per Daniele Raffolini e Ilaria Spanu nel mix team over 20 arco nudo.

Ci sono anche le medaglie di legno: nellā€™Arco nudo over 20 Elga Etzi (Arco Club San Giovanni Suergiu) perde la finalina, come anche il mixed Team over 20 arco nudo femminile degli Arcieri Uras: Giacomo Bandini, Mariella Corrias.

PARLA IL PRESIDENTE DELLā€™ANNUAGRAS IGNAZIO TIANA

Non si aspettava cosƬ tante persone. Ai 326 tesserati vanno aggiunti anche familiari, arbitri, dirigenti: in tutto circa 500 presenze. Il presidente dellā€™ASD Annuagras Ignazio Tiana guarda stupito quella fiumana di concorrenti che alla fine della quattro giorni 3D si congratula con lui per la bellissima esperienza vissuta. Non solo allā€™interno del campo gara, ma anche nei paradisiaci dintorni che per alcuni diventeranno mete turistiche alla prima occasione di ferie.

Ignazio Tiana, perchĆ© ĆØ cosƬ contento?

Ho notato con piacere che tutti gli arcieri, compreso lo staff FITARCO hanno apprezzato il nostro lavoro; i campi erano belli, puliti e questo ci rende molto soddisfatti.

Come mai avete puntato su San Vero Milis?

La scelta ĆØ ricaduta lƬ perchĆ© vicina a Nurachi. Ci premeva inoltre utilizzare il sito anche per far conoscere questa parte della costa occidentale. Nel nostro piccolo qualcosa si ĆØ mosso, abbiamo contribuito alla promozione del territorio: agriturismi e alberghi erano pieni, quel che potevamo fare lā€™abbiamo fatto.

Peccato non aver potuto organizzare a Nurachi il Campionato

La nostra comunitĆ  non ha una pineta cosƬ vasta da poter preparare quattro campi di 3D dove la sicurezza deve essere un aspetto predominante. Eā€™ impensabile far incrociare i tiri e quindi il territorio di San Vero Milis e la proprietĆ  dei PellĆ², risultavano di gran lunga piĆ¹ idonei. Cā€™ĆØ voluta unā€™opera di mediazione con le conseguenti richieste di autorizzazioni; sono stati gentilissimi e ci hanno accontentato.

Una menzione particolare da fare?

Sicuramente a tutti i volontari arrivati anche da fuori Sardegna, perchĆØ ci hanno dato una grossa mano nella preparazione dei campi con relativo montaggio e smontaggio. Eā€™ stata una collaborazione molto importante perchĆ© da sola una societĆ  non riesce a fare cose del genere.

E poi da cosa nasce cosa..

Molti vedranno questa disciplina sotto un occhio diverso, decidendo magari di tirare con lā€™arco. E le soddisfazioni riservate dai nostri arcieri sardi possono aiutare in tal senso.

Ci sono in pentola altri progetti ambiziosi?

La stanchezza dice di restare cauti, perĆ² ci potrebbero essere le prospettive per sollevare ulteriormente lā€™asticella. Il presidente nazionale ci ha dato buone indicazioni , perĆ² al momento preferiamo goderci un periodo di tranquillitĆ .

Ringraziamenti finali?

Sicuramente alla famiglia PellĆ², che ci ha permesso di svolgere le finali al Golf Club Is Arenas, e poi a tutto lo staff FITARCO e IANSEO per il supporto con le classifiche. Ai volontari che sono lā€™anima della manifestazione, al Comitato regionale e al suo presidente Pino Spanu per la grossa mano dataci. Tutti gli sponsor, tantissimi, che ci hanno permesso di avere qualcosina in piĆ¹ per lavorare con maggiore serenitĆ . E poi lā€™impegno della dirigenza Annuagras che ha lavorato aassiduamente per la realizzazione di questo progetto.

Condividi questa notizia: