Veleni a Mont’e’ Prama. Rottura nel cda della Fondazione

In data 19.12.2022, con un solo voto contrario, il Consiglio di amministrazione della Fondazione Mont’e Prama ha approvato il Bilancio di previsione dell’anno 2023. Il voto contrario ha un peso politico rilevante, visto che è quello del vicepresidente Andrea Abis, Sindaco di Cabras.
“Detta approvazione conta sul parere positivo unanime del Collegio dei revisori dei conti, nominato dal Ministero dell’Economia, dal Ministero della Cultura e dalla Regione Autonoma della Sardegna, del quale il CDA ha ritenuto di seguire pedissequamente le indicazioni preventive – fa sapere il presidente Muroni -. Queste soprattutto su alcune questioni di merito poste preliminarmente dalla Direzione, alla quale statutariamente spetta la predisposizione del Bilancio di previsione”.


Le stesse indicazioni preventive del Collegio dei revisori dei conti – con particolare riferimento all’accertamento dell’entità dei trasferimenti dalla Fondazione al Comune di Cabras della quota degli incassi per l’accesso ai siti museali – sono oggetto di una richiesta urgente di parere e interpretazione autentica, inviata in data 21.12.2022 ai Soci fondatori e ancora in attesa di risposta.
Nel frattempo il CDA e i dipendenti della Fondazione – in pieno accordo con gli altri organi statutari – proseguono nella loro attività, a tutela degli interessi della comunità di Cabras (destinataria
della ingente massa di finanziamenti reperiti e attività svolte) e, soprattutto, nel formale rispetto di legislazione e procedure vigenti, resistendo a forzature e pressioni.


L’assemblea di governance partecipata – constatato che alla data del 05.01.2023 non risultava pervenuta risposta del Comune di Cabras a formale istanza di concessione del Centro polivalente,
protocollata in data 29.11.2022 – è stata rinviata. Appena individuato un luogo che possa consentirne lo svolgimento e data l’adeguata pubblicità all’evento, è interesse di questa Fondazione convocarla e promuoverla, anche in considerazione di
importanti questioni su Museo, nuova ala della casa dei Giganti, espropri dei terreni di Mont’e Prama e proposte progettuali definitive della Fondazione che la cittadinanza di Cabras è giusto conosca in maniera compiuta.

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